AZIONE 3

PRESA IN CARICO DEI SOGGETTI BENEFICIARI

L’ELABORAZIONE DEI CRITERI DI SELEZIONE DEI POTENZIALI BENEFICIARI SVOLTA DALLA CABINA DI REGIA, HA PERMESSO DI CREARE DUE ELENCHI DI NUCLEI CHE RISPONDEVANO AI REQUISITI RICHIESTI. SULLA BASE DI QUESTI ELENCHI, GLI OPERATORI DELLE COOPERATIVE SOCIALI PARTNER HANNO CONTATTATO I NUCLEI AL FINE DI PROPORRE L’ADESIONE AL PROGETTO. SONO STATE PREDISPOSTE DELLE SCHEDE DI ADESIONE, APERTE LE CARTELLE PERSONALI DI OGNI NUCLEO NELLE QUALI SONO STATI RACCOLTI I DOCUMENTI VIA VIA PRODOTTI IN RELAZIONE ALLE VARIE FASI DEL PROGETTO. IN ALCUNI CASI È STATO NECESSARIO PROCEDERE A PIÙ INCONTRI CON LO STESSO NUCLEO AL FINE DI RACCOGLIERNE L’ADESIONE, IN QUANTO ABBIAMO SEMPRE PREFERITO LASCIARE DEL TEMPO PER PENSARE E VALUTARE L’OPPORTUNITÀ E PER CHIEDERE EVENTUALI CHIARIMENTI E INFORMAZIONI NECESSARIE MA NON FORNITE NEL CORSO DEL PRIMO COLLOQUIO.

VIA VIA CHE I NUCLEI VENIVANO CONTATTATI E RACCOLTA LA LORO ADESIONE, GLI OPERATORI HANNO INFORMATO IL SERVIZIO SOCIALE DI ZONA EST, DATO CHE MOLTI TRA GLI ADERENTI RISULTANO IN CARICO E PERTANTO RISULTAVA INDISPENSABILE STABILIRE UNA COMUNICAZIONE CON LE ASSISTENTI SOCIALI COMPETENTI IN MODO DA INSERIRE LE ATTIVITÀ IN CORSO NEL PROGETTO DI PRESA IN CARICO DELLE FAMIGLIE INTERCETTATE E MANTENERE UNO SCAMBIO COSTANTE CON IL SERVIZIO SOCIALE. PERIODICAMENTE SONO STATI INVIATI ALLE ASSISTENTI SOCIALI DEI REPORT DI SINTESI SULLE ATTIVITÀ IN CORSO ED EVENTUALI DIFFICOLTÀ EMERSE PER I NUCLEI IN CARICO. ABBIAMO DEDICATO MOLTO TEMPO ALLA SPIEGAZIONE DEGLI IMPEGNI DERIVANTI DALL’ADESIONE ALLE ATTIVITÀ DA PARTE DEI NUCLEI, AL FINE DI EVITARE INCOMPRENSIONI E LA MANCATA TENUTA DEGLI ACCORDI PREVISTI DAL PATTO DI ADESIONE. QUESTO HA GENERALMENTE CONSENTITO CHE LA GRANDE PARTE DEI NUCLEI CHE HANNO ADERITO AL PROGETTO, HANNO PORTATO A TERMINE TUTTE LE FASI DEL PERCORSO.

SUCCESSIVAMENTE ALLA STIPULA DEL PATTO DI ADESIONE, TUTTI I NUCLEI SONO STATI ACCOMPAGNATI PER LA SOTTOSCRIZIONE DEL “RICONOSCIMENTO DEL DEBITO” PRESSO L’UFFICIO RECUPERO CREDITI ALER. SONO POI STATE SVOLTE IN ESTREMA SINTESI: VISITE DOMICILIARI PRESSO GLI ALLOGGI DEI NUCLEI ADERENTI CON RACCOLTA DI ESIGENZE DI VARIA NATURA SIA ATTINENTI L’ABITAZIONE CHE BISOGNI LEGATI AL SOSTENTAMENTO O ALL’ACCESSO A MISURE DI SOSTEGNO NECESSARIE; SONO STATI SVOLTI COLLOQUI RELATIVI ALL’AMBITO LAVORATIVO E FORMATIVO AL FINE DI FORNIRE ALL’AGENZIA DEL LAVORO CHE HA SVOLTO LE AZIONI DI INCLUSIONE ATTIVA UNA PRIMA INFORMAZIONE SULLE COMPETENZE EVENTUALMENTE PRESENTI E SULLE NECESSITÀ FORMATIVE (ES: CONOSCENZA LINGUA ITALIANA, PRECEDENTI ESPERIENZE LAVORATIVE); I NUCLEI AVENTI I REQUISITI RICHIESTI SONO STATI ACCOMPAGNATI NELLA PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA DI ACCESSO AL CONTRIBUTO SOLIDARIETÀ.

TRATTANDOSI DI SITUAZIONI PERSONALI E FAMILIARI TALVOLTA MOLTO DIVERSE TRA LORO, DIVENTA MOLTO DIFFICILE FORNIRE UNA SINTESI SULLE VARIE MODALITÀ DI AIUTO CHE ABBIAMO POTUTO FORNIRE AD OGNUNO DEGLI ADERENTI, IN OGNI CASO GLI AMBITI SUI QUALI LA PRESA IN CARICO SI È CONCENTRATA SONO: L’AMBITO LOCATIVO/AMMINISTRATIVO, QUELLO PIÙ PRETTAMENTE ABITATIVO, LA GESTIONE DEI MINORI E IN GENERALE DELLA FAMIGLIA, IL SUPPORTO PER LA RICHIESTA DI MISURE DI SOSTEGNO E IL FILTRO RISPETTO ALLE RICHIESTE DI COMPETENZA DEL SERVIZIO SOCIALE COMUNALE. QUESTO SUPPORTO MULTIFORME HA PERMESSO AGLI OPERATORI DI CREARE UNA SOLIDA RELAZIONE DI FIDUCIA CON LA GRAN PARTE DEI NUCLEI ADERENTI, SULLA BASE DEL QUALE È STATO POSSIBILE ANCHE SVOLGERE INTERVENTI DI CARATTERE EDUCATIVO SE NON PEDAGOGICO QUANDO VI È STATA LA NECESSITÀ E CHE SONO STATI VISSUTI IN MODO POSITIVO E COSTRUTTIVO.

L’AMBITO DI PRESA IN CARICO PREVALENTE È STATO IN OGNI CASO QUELLO RELATIVO ALLA POSIZIONE AMMINISTRATIVA DEI NUCLEI RELATIVAMENTE ALLA CORRESPONSIONE DI CANONI E SPESE AL FINE DI MASSIMIZZARE I RISULTATI SULLE POSIZIONI DI MOROSITÀ E VALUTARE PER OGNUNO LE MODALITÀ PIÙ EFFICACI DI RISOLUZIONE O CONTENIMENTO DELLA MOROSITÀ RILEVATA NELLA FASE INIZIALE. DURANTE IL PERIODO DI FORMAZIONE PREVISTO DAI PERCORSI DI INCLUSIONE ATTIVA PROMOSSI DA SOL.CO, GLI OPERATORI SONO RIMASTI IN COSTANTE RAPPORTO CON GLI OPERATORI DELL’AGENZIA AL FINE DI INTERVENIRE QUALORA SI GENERASSERO OSTACOLI DI NATURA MOTIVAZIONALE O PRATICA, PER FARE IN MODO CHE IL PERCORSO POTESSE SVOLGERSI COME CONCORDATO E PER TUTTE LE PERSONE COINVOLTE.