I RISULTATI

I PRINCIPALI RISULTATI CONSEGUITI DAL PROGETTO POSSONO ESSERE COSÌ SINTETIZZATI:

  • ASSUNZIONE DI CONSAPEVOLEZZA DA PARTE DEI NUCLEI FAMIGLIARI COINVOLTI NEL PROGETTO RISPETTO ALLA PROPRIA SITUAZIONE DEBITORIA E ALL’INDIVIDUAZIONE DI POSSIBILI INTERVENTI A CONTENIMENTO E RISOLUZIONE
  • RIORDINO DELLA TENUTA DELLA DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA E CONTABILE IN CAPO AI NUCLEI ASSEGNATARI
  • RECEPIMENTO COMPORTAMENTI VIRTUOSI PER IL CONTENIMENTO/RAZIONALIZZAZIONE DELLA SPESA FAMILIARE
  • RECUPERO DELLA RELAZIONE CON COMPETENTI UFFICI ALER E AMMINISTRATORE CONDOMINIALE
  • POTENZIAMENTO DELLE RISORSE PERSONALI DEI BENEFICIARI ATTRAVERSO AZIONI DI ORIENTAMENTO AL LAVORO E FORMAZIONE
  • INTRODUZIONE DI ELEMENTI DI NOVITÀ NEL PROCESSO DI AUTOVALUTAZIONE RELATIVAMENTE ALLA POSSIBILITÀ DI CONTRASTARE IL DEBITO ATTRAVERSO CORRETTIVI DERIVANTI DALLA PROPRIA CAPACITÀ DI ATTIVARE LE RISORSE DEL NUCLEO STESSO
  • RECUPERO SOSTANZIALE DELLA MOROSITÀ RILEVATA AD INIZIO PROGETTO CON ESITI VARIABILI, DALLA COMPLETA SOLUZIONE DELLA POSIZIONE DEBITORIA ALL’ACCORDO DI PIANI DI RIENTRO PER LA PARTE DI MOROSITÀ RESIDUALE. I TEMPI DI LIQUIDAZIONE DEI PIP NON HANNO CONSENTITO DI PORTARE TUTTE LE SITUAZIONI A QUESTO RISULTATO. LE AZIONI PREVISTE PROSEGUIRANNO ANCHE DOPO IL TERMINE DEL PROGETTO, CONSIDERATA LA DISPONIBILITÀ DI OPERATORI IN CAPO A SERVIZI ATTIVI PRESSO I CONTESTI DI RESIDENZA DI TUTTI I NUCLEI TARGET DEL PROGETTO.

LA PARTECIPAZIONE A PERCORSI DI IMPLEMENTAZIONE DELLE COMPETENZE SPENDIBILI IN AMBITO PROFESSIONALE HA FAVORITO UN AUMENTO DELLA PERCEZIONE DI AUTOSTIMA DA PARTE DEGLI UTENTI, CHE HANNO AVUTO LA POSSIBILITÀ DI MIGLIORARE LA PROPRIA VISIONE ALL’INTERNO DI UN MERCATO DEL LAVORO APPARENTEMENTE SEMPRE PIÙ ESCLUSIVO.

PARTECIPARE A PERCORSI DI FORMAZIONE RICONOSCIUTI ECONOMICAMENTE E STRUTTURATI COME UN IMPEGNO LAVORATIVO A TUTTI GLI EFFETTI, HA PERMESSO DI RIATTIVARE LE RISORSE INDIVIDUALI DI MOTIVAZIONE, D’IMPEGNO, REGOLARITÀ E RISPETTO DELLE REGOLE, A VOLTE OFFUSCATE DA GRAVI SITUAZIONI DI INDIGENZA. IL CONFRONTO CON GLI ALTRI PARTECIPANTI HA FAVORITO LA COSTRUZIONE DI RETI DI SUPPORTO INFORMALE, PERMETTENDO SOPRATTUTTO ALLA REALTÀ FEMMINILE DI ORGANIZZARSI ATTIVAMENTE NELLA GESTIONE DEI TEMPI FAMIGLIARI, COORDINANDOLI EFFICACEMENTE CON QUELLI DELL’APPRENDIMENTO E DELL’AUTONOMIA LAVORATIVA. LA CREAZIONE DI UNA RETE FORMALE D’ISTITUZIONI HA INOLTRE DOTATO TUTTI GLI UTENTI DI NUOVE POSSIBILITÀ DI ACCESSO NON SOLO AL MONDO DEL LAVORO MA ANCHE ALLE POSSIBILITÀ CHE LE POLITICHE ATTIVE RISERVANO ALLE DIVERSE CONDIZIONI LAVORATIVE.

LA VALUTAZIONE È COMPLESSIVAMENTE POSITIVA, NONOSTANTE GRAN PARTE DEL PROGETTO ABBIA RISENTITO DELLE LIMITAZIONI DOVUTE ALL’EMERGENZA SANITARIA, NONCHÉ DELLE RELATIVE PRESCRIZIONI. L’INTERVENTO ATTUATO HA PERMESSO DI PREVENIRE SITUAZIONI DEBITORIE GRAVI, AGENDO SUI NUCLEI DESTINATARI, IN DIFFICOLTÀ NEL PAGAMENTO MA NON ANCORA IN SITUAZIONE DI MOROSITÀ IRRECUPERABILE, PER I QUALI SI E’ POTUTO ATTUARE INTERVENTI SOCIALI E DI INCLUSIONE ATTIVA.

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